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Winter Marathon 2009 - 21ª edizione

404 chilometri, 35 prove cronometrate, 9 passi dolomitici in oltre 11 ore consecutive di guida.

E’ Giuliano Cané in coppia con la moglie Lucia Galliani - e dopo la positiva esperienza in solitario dello scorso anno - a vincere la ventunesima edizione della Winter Marathon. A bordo della stessa Lancia Aprilia del 1938, il forte equipaggio bolognese ha piegato la resistenza di Gianni Lenzi e Giuseppe Cadoppi su Volvo 122 S Amazon del 1961 e dei giovani fratelli Antonino e Gaspare Margiotta su Fiat 1100/103 del 1954. Quarto assoluto e primo equipaggio bresciano quello composto da Fabio Salari e Roberto Bonetti su MG B del 1962 dopo una gara affrontata con tenacia visti i problemi alla guarnizione della testa che li ha costretti a continui rabbocchi d’acqua per non fondere il motore della piccola spider inglese.

Nella prima edizione del Trofeo MotorStorica, riservato alle vetture anteguerra iscritte alla manifestaizone, ha prevalso l'imponente Bentley 4.5 Speed Model del 1926 portata in gara dai fratelli Maurizio e Mario Piantelli mentre nel Trofeo TAG Heuer Barozzi a spuntarla è invece stato Mimmo Raimondi in coppia con Giovanni Moceri su Porsche 356 A Cabriolet del 1959 (i due si sono scambiati alla guida dopo che Moceri aveva condotto la gara notturna classificandosi in ottava posizione). L'equipaggio della scuderia LP Classic che aveva eliminato nei quarti di finale il proprio compagno di squadra Canè, in finale ha superato Fabbri-Cassani (43”03) sulla Volvo PV 444 dell'omonima Squadra Corse, mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato da Lenzi-Cadoppi sempre su una vettura della casa svedese.

Nelle immagini i primi tre equipaggi classificati della Winter Marathon 2009: Canè-Galliani #9, Lenzi-Cadoppi #93 e Margiotta-Margiotta #21 (photo Pierpaolo Romano)

 

Il podio

Pos.
Equipaggio
Vettura
Anno
Canè - Galliani Lancia Aprilia 1938
Lenzi - Cadoppi Volvo 122S 1961
Margiotta - Margiotta Fiat 1100/103 TV 1954